Un viaggio tra musica e teatro per i più piccoli a partire dagli 8 anni condotto dall’attrice Marta Stoppa e dalla violinista Giulia Larghi
Racconti, narrazioni, animazioni con oggetti e il melodioso suono di un’arpa accompagnano grandi e piccini in un viaggio nel mondo verde, alla scoperta di sorprendenti maniere di comunicare, esprimersi, fare musica e cantare.
Si racconta che Stradivari in persona si aggirasse nelle foreste del Trentino, alla ricerca degli abeti più idonei alla costruzione dei suoi violini: alberi dai legni risonanti, alberi che cantano. Ancora oggi, dal loro legno si ricavano le tavole armoniche con le quali vengono realizzati splendidi strumenti musicali.
Eppure gli alberi suonano anche da vivi: suoni naturali, armonie verdi create dal vento che ne muove le fronde. Musica leggera – come quella dei rami flessibili – sinfonie dall’atmosfera tempestosa delle chiome di pini nelle bufere e melodie scricchiolanti delle foglie secche.
A far risuonare le piante non sono solo agenti esterni: uomo, vento, pioggia, animali che siano. Se è ormai confermato che i vegetali sono in grado di ascoltare suoni e rumori, è anche vero che non tutti sanno che piante e alberi possono produrre suoni e anche vera musica.
Lo spettacolo invita a conoscere in modo inedito e originale i vegetali, straordinari esseri senzienti: non solo ammirandoli, annusandoli, assaggiandoli e toccandoli, ma anche incontrandoli con il senso normalmente escluso quando si parla di alberi: l’udito.