Compagnia “Svitol” di Lipomo.
Commedia dialettale scritta e diretta da Edoardo Moiana.
“Dutur par danè sart par amur”
liberamente tratto dalla commedia teatrale “sarto per Signora” di Georges Feydeau,
Il medico, Dr. Ambrogio Fedele, per incontrarsi con la sua ultima amante, Stefania Carboni,
affitta da un suo paziente, Bartolini, un ammezzato da poco abbandonato da una sarta. Ma ai due non consentito di avere un attimo d’intimità poiché inizia, nella sartoria, una processione di personaggi, tra cui anche il marito di Stefania. Fedele è così costretto a
spacciarsi per un sarto con tutte le conseguenze del caso. L’improvvisato laboratorio sarà, suo malgrado, il luogo in cui si concentreranno tutti coloro che mai avrebbero dovuto incontrarsi: l’amante del medico, suo marito e la sua amante, la moglie e la suocera del medico, il proprietario dell’atelier, una cliente della precedente sarta.
Ovviamente, l’incontro casuale di una serie di personaggi dagli interessi opposti determinerà situazioni irrisorie di ogni tipo che porterà a galla i molteplici adulteri che saranno fatti passare per semplici fraintendimenti. Il susseguirsi di equivoci e triangoli adulterini creerà una girandola imbarazzante di mariti, mogli, amanti, congegni comici, dialoghi e battute pungenti. Nel finale a sorpresa riuscirà il Dr. Fedele a riportare la pace in famiglia e rimettere tutte le cose al loro posto?
In collaborazione con Pro Loco Per Cantù.